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CHIUSURA DELLE LITI FISCALI PENDENTI: PROROGA DEL TERMINE
L'art. 29, comma 16 bis del Decreto Legge n. 216/2011 (cosiddetto Decreto milleproroghe), convertito in Legge n. 14/2012, ha prorogato i termini per la definizione delle liti fiscali pendenti. In tal modo sono state prorogate le seguenti scadenze: a) saranno sanabili tutte le liti fiscali di valore fino ad Euro 20.000,00 intraprese entro il 31 dicembre 2011 contro l'Agenzia delle Entrate, anche se nel frattempo le sentenze sono state già depositate, purché non siano definitive; b) il versamento delle somme dovute per la sanatoria è stato prorogato al 31 marzo 2012, termine che scadendo di sabato slitterà al 2 aprile 2012. Entro tale data bisogna quindi versare quanto dovuto e presentare la relativa domanda di definizione della lite. E' importante sottolineare che sono definibili solo le liti in cui sia parte l'Agenzia delle Entrate e non tutte le liti pendenti presso le Commissioni tributarie. Per lite pendente al 31 dicembre 2011 si deve intendere quella per cui il ricorso sia stato già presentato entro tale data. Pertanto un accertamento notificato, ad esempio, nel mese di novembre 2011, il cui ricorso è stato notificato all'ufficio nel mese di dicembre 2011, è una lite definibile ai sensi della presente disposizione; al contrario, se il ricorso non è stato presentato alla data del 31 dicembre 2011 non è una lite definibile.
